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Recensione #52: Il ragazzo della porta accanto

mercoledì 22 luglio 2015

Dopo un'infernale (visto il caldo di questi giorni) giornata di lavoro passata al bar, mia moglie mi piomba alle 4 del pomeriggio in ufficio e mi dice: “Ho sentito per radio mentre venivo da te un trailer di un film thriller, con Jennifer Lopez, dovrebbe essere nuovo ma non mi ricordo come si chiama”. Senza indugiare oltre, digito qualcosa su Google ed ecco che esce il titolo: “Dici per caso Il ragazzo della porta accanto, alias The boy next door?” “Si, si è quello, dovrebbe esse carino, lo vediamo stasera?” “Perchè no, daje! Ora controllo se c'è in streaming” le faccio io. Una volta appurato che il film è disponibile, non rimaneva altro da fare che aspettare l'ora X.
Questo film è un thriller uscito proprio questo luglio, quindi un'altra prima visione per noi e una nuova rece per voi! Dalla trama si capiscono subito alcune cose: la bella Jennifer Lopez è in crisi con suo marito causa tradimento. Lei e il figlio adolescente vivono per conto loro mentre il marito ha tolto le tende. Un giorno arriva il nipote del vicino di casa, un ragazzo 19 prestante e simpatico che, guarda caso, si prende una cotta per la signora. Se in un primo momento lei sembra starci, subito dopo si accorge di aver fatto una gran cappella, ma ormai è troppo tardi. Il lato da stalker del ragazzo si è risvegliato. Tornando al commento di prima, cosa si capisce dalla trama? Si capisce subito che questo film non rappresenta affatto nessuna novità nel mondo del cinema. La storia è trita e ritrita a tal punto che io e Gloria ci divertivamo a prevedere le cose ancor prima che accadessero. Nonostante questo però, la pellicola si lascia guardare, un bel girato, misto ad una buona fotografia lo rendono non impegnativo, e a volte guardare cose poco impegnative serve un casino. Leggevo alcuni commenti su internet riguardo questo film, qualcuno confermava quello appena detto, qualcuno sottolineava il fatto che valeva la pena vederlo solo per la “milf” Lopez e altri ancora dicevano che il comportamento proprio della Lopez faceva rabbia. Ascoltando i commenti di mia moglie ho capito subito che gli autori degli ultimi commenti dovevano essere per forza donne. “Ma non ho capito, c'ha il 20enne che le va dietro, perchè perde tempo con quella vescica del marito? Questa qui non capisce...” il commento di Gloria. Comunque, nonostante la ripetitivà della trama con altre millemila, questo The boy next door è vedibile, non annoia e verso la fine, per gli amatori, regala anche una piccola scena splatter. Il nostro giudizio sarà nel mezzo, ne male male, ne bene bene. Sotto col prossimo!

Il voto di 365film:




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