.

Recensione #32: Over the Top

giovedì 2 luglio 2015

Continua il nostro viaggio attraverso vecchie (ma nemmeno tanto) pellicole che hanno caratterizzato alcuni generi cinematografici. Dopo Cabal, questa volta ci è presa una botta nostalgica vedendo in tv la pubblicità di questo film che dovrebbero trasmettere domani sera (non ci ricordiamo il canale). Io e Gloria abbiamo voluto anticipare i tempi, avendo il dvd, e abbiamo deciso di regalarvi il nostro pensiero in merito ad Over the Top.
Questo film è datato 1987 ed è uno dei nostri preferiti con l'intramontabile e granitico Sylvester Stallone (come cazzarola faccia ad essere ancora tiratissimo alla sua veneranda età non ce lo sappiamo spiegare...mah..). Veramente un bel film d'azione, ma anche condito di molti buoni propositi e sentimenti; diciamo che è il classico film estivo che si può vedere insieme agli amici o, perchè no, con la propria ragazza/compagna/moglie. La trama è molto, ma monto lineare e semplice, Lincoln Hawks (Stallone) è un camionista divorziato dalla moglie che è malata in ospedale e che deve riportarle loro figlio, col quale non è riuscito ad avere un rapporto a causa del padre di lei, un ricchissimo bastardo. Così, una volta prelevato il pargolo dalla scuola militare, i due intraprendono questo lungo viaggio nel quale avranno modo di conoscersi e di instaurare un bellissimo legame. Fin qui, direte voi, dove sta l'azione? L'azione arriva ora, perchè il nostro Hawks sta andando a partecipare ad un grandissimo torneo di braccio di ferro a Las Vegas!! Molti pensano che Stallone non sia proprio un grandissimo attore, avendo addirittura iniziato la carriera con un soft porno (Lo stallone Italiano), ma secondo noi invece è uno dei pochi attori del genere action abbastanza versatile che riesce a ricoprire molti ruoli. Qui è lui a portare avanti la pellicola, la sua presenza è il punto cardine di Over the Top. Come dicevamo poche righe fa, oltre al fattore “azione” vi sono anche altre diverse sfaccettature, ad esempio le parti tra padre e figlio sono molto curate e lo spettatore riesce a percepire benissimo la graduale costruzione del loro rapporto. Molto bello il pezzo dove papà Hawks cerca di infondere un po' di sicurezza a suo figlio facendolo fare a braccio di ferro con un teppistello in un'area di servizio. Non si può non fare il tifo per il protagonista in questo film, grandi piccini, ragazzi e ragazze finiranno per stare li, sul divano, con gli occhi incollati allo schermo, sperando che alla fine padre e figlio possano rimanere insieme e, altra cosa, che il nostro Sly possa vincere il torneo di braccio di ferro ed aggiudicarsi il premio in denaro e, udite udite, un enorme e scintillante camion nuovo di zecca! Da sottolineare la bellissima colonna sonora che nel '88 ha vinto anche un ASCAP Film and Television Music Awards. Un film genuino, pulito e appassionante, come purtroppo non se ne fanno più. Se vi abbiamo stuzzicato l'interesse o vi abbiamo riacceso la voglia di rivederlo approfittatene domani sera!

Il voto di 365film:




x2


x1


x1



Share this article :

0 commenti:

Speak up your mind

Tell us what you're thinking... !

 
Support : Creating Website | Johny Template | Mas Template
Copyright © 2011. 365FILM | 2 persone, 1 anno, 365 recensioni - All Rights Reserved
Template Created by Creating Website Inspired by Sportapolis Shape5.com
Proudly powered by Blogger