Ve lo avevamo promesso nella recensione #39, di Terminator 2, che in un futuro prossimo avremmo detto la nostra anche sull'ultimo capitolo della saga del cyborg più muscoloso del grande schermo, quindi, per la gioia di Gloria si fa per dire, eccoci qua a scrivere la recensione sul nuovissimo e cazzutissimo Terminator Genisys. Anche qui ci siamo dovuti adattare al vastissimo universo dei film in streaming, che da qualche parte arrivano di pari passo alle uscite al cinema, quindi con tanto di ventilatore acceso per raffreddare i circuiti partiamo subito nella nostra missione del giorno. Gloria, come già detto, non è una fan del genere, questo è l'ennesimo favore che mi fa, sintomo quindi che a breve vi ritroverete a leggere qualcosa riguardante qualche film strappalacrime, ma va beh, sono compromessi.
Devo ammettere che dopo aver visto Terminator 3 e Terminator Salvation ero rimasto abbastanza male, si sono film fatti bene, ma dell'atmosfera respirata nei primi due non ce n'era neanche l'ombra; il trailer di questo quinto film mi aveva incuriosito, e soprattutto prometteva bene perchè il nostro Schwarzenegger sembrava tornato al centro del progetto. E in un certo senso è così. Se nel quarto Arnold faceva una comparsa solo grazie all'aiuto della computer grafica qui è uno dei 4 attori principali. La scena iniziale da urlo, si riprende il filo del discorso dal punto in cui John Connor deve mandare indietro nel tempo Kyle Reese per salvare la madre Sarah. Quindi per un po' assistiamo alle esatte scene del primo film, con il Terminator tornato indietro prima di Kyle che cerca i vestiti ecc.. Ma qui c'è il colpo di scena, perchè il Terminator del primo film è atteso da un altro Terminator, più invecchiato, che era li da tempo. Tutto cambiato in pratica, ma la scena entrerà nella storia perchè si assiste allo scontro Schwarzy giovane vs Schwarzy vecchio. Fa la sua comparsa anche il T-1000, cyborg di metallo liquido del secondo film, qui interpretato da Lee Byung-hun. Dopo la prima mezz'ora il film entra nella sua effettiva trama, questo passato stravolto, non più come noi o Kyle ce lo ricordavamo. Arnold, come detto poco fa, qui torna quasi protagonista, ma gli effettivi protagonisti del film sono la giovane Sarah Connor, interpretata da Emilia Clarke, Kyle Reese, Jai Courtney, e l'adulto John Connor, in un'insolita veste da (SPOILER in vista) antagonista, interpretato da Jason Clarke. Il cast è molto buono, ma ovviamente tutti gli amanti della saga si concentrano su Schwarzy. La nuova veste del cyborg (che deve proteggere Sarah) è molto più umana delle precedenti, tant'è vero che Sarah lo chiama papà. Altri fotogrammi che resteranno impressi nella memoria di tutti saranno quelli dei sfavillanti sorrisi a 1000mila denti di Schwarzy, grotteschi se vogliamo, ma fantastici. La storia ci stà, di fatto con questo film si rinnega il quarto e un po' anche il terzo, perchè la trama presentata si lega benissimo con la fine del secondo bellissimo film. Per concludere, Terminator Genisys è un bel film, due ore di divertimento assicurato, probabilmente i puristi lo giudicheranno un prodotto mediocre, ma a noi, anzi a me, è piaciuto. Segnaliamo inoltre delle scene extra alla fine dei titoli di coda dove si intuisce che.... la saga non finisce qui (sotto al trailer il video delle scene)!
Il voto di 365film:
x3
x3
x1
Di seguito la scena extra dopo i titoli di coda:
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