.

Recensione #115: Down - Discesa infernale

mercoledì 23 settembre 2015

Ho sempre avuto una certa inquietudine nel prendere gli ascensori, sarà perchè anni fa ci rimasi chiuso dentro insieme a mio zio per un paio di ore. Gloria a volte mi ci prende anche per il culo, ma, sai com'è, se posso preferisco fare le scale, almeno so quando arrivo e soprattutto CHE arrivo. Non abbiamo esitato un attimo quindi a registrarci qualche sera fa questo film dal titolo Down - Discesa infernale, del 2001. Stasera ci andava di vedere se era una roba degna oppure no, quindi.. tutti in ascensore!
A New York l'ascensore di un grattacielo dà segni di malfunzionamento e il tecnico Mark si reca sul posto per capire cosa non vada. Dopo un violento incidente in cui perdono la vita un uomo caduto nel vuoto e una guardia di sicurezza brutalmente decapitata, sul posto accorrono anche la polizia e la giornalista Jennifer, alla ricerca di una storia intrigante da raccontare su quell'ascensore che sembra avere vita propria. Questo filmetto è un remake del film L'ascensore, uscito nell'ormai lontano 1983 e, pensate un po', il regista è lo stesso. Comunque, la pellicola inizia bene, si respira una certa aria di tensione nei primi minuti, che raggiunge il suo primo picco significativo quando rimangono intrappolate nell'ascensore tutte donne incinte. Dopo un po', quando riescono ad aprire le porte, all'interno ci sono il doppio dei passeggeri: hanno tutte partorito. Gloria inizia un po' a dire “Uhm, a me sembra una cazzata sto film...”, ma io per ora non sono d'accordo. Qualche altro omicidio efferato e partono le supposizioni su cosa possa essere. Ovviamente, data la situazione, si fanno anche serie supposizioni sul soprannaturale, il che, fosse stato vero, poteva giocare a favore del film. E invece no! Spoiler gente... Non c'è niente di soprannaturale, non c'è niente di horror, in pratica si sono inventati un tizio che anni prima produceva per il governo dei chip misti a tessuto umano che imparavano ad operare da soli. In pratica era come se avessero una vita propria. Il tizio fu cacciato per qualche macello e, stretto un accordo con la ditta che ripara gli ascensori, lo ritroviamo a piazzare chip intelligenti proprio nell'ascensore di questo grattacielo, per testarne l'efficacia. Cazzo, che delusione... Gloria l'aveva detto, io non volevo darle retta, ma aveva ragione, Down - Discesa infernale è molto, ma molto deludente. Già dal titolo ti aspetti una qualche forza ultraterrena che crea zizzania in giro, quindi ti prepari a vedere una sorta di horror (o al massimo un thriller feroce). Invece ti ritrovi con le solite cazzate del governo, dei chip intelligenti da mandare in guerra e bla bla bla. Banale. In più il livello recitativo non è di alto livello, ma comunque sopportabilissimo, abbiamo James Marshall (il protagonista) coadiuvato da, pensate un po', Naomi Watts nei panni della giornalista, insieme a loro c'è Michael Ironside nella parte del folle inventore dei chip, e Edward Herrmann (il babbo di Una mamma per amica) che impersona il padrone del grattacielo. In definitiva, cast non da buttare, spunto buono anche se non originale, e svolgimento nella norma. Pecca grande la piega inaspettata che prende verso metà visione. Una parola per descriverlo? Spreco!

AZIONE: x2
COMMEDIA: x1
DRAMMATICO: x1
ROMANTICO: -
HORROR: x1
FANTASCIENZA: x1
FANTASY: -



Il voto di 365film:


Share this article :

0 commenti:

Speak up your mind

Tell us what you're thinking... !

 
Support : Creating Website | Johny Template | Mas Template
Copyright © 2011. 365FILM | 2 persone, 1 anno, 365 recensioni - All Rights Reserved
Template Created by Creating Website Inspired by Sportapolis Shape5.com
Proudly powered by Blogger