Recensione #163: Drive Angry

Uscì nel 2011 questo Drive Angry, ma per un motivo o per l'altro non riuscii mai a vederlo. In questa seratina tranquilla, guarda caso, salta fuori il torrent di questo film... “e chi se lo perde...” ho pensato subito. Con una brutta scusa, che vi dirò dopo, ho convinto Gloria a dargli uno sguardo, nonostante questa pellicola, anche semplicemente guardando il poster, trasudi azione tamarra da tutti i pori.

La trama è incentrata su Milton, che è un padre scappato dall'inferno, il quale ha tre giorni di tempo per compiere la sua missione: trovare e braccare Jonah King, capo di una setta che ha ucciso sua figlia e rapito la sua nipotina. Con lui c'è Piper, cameriera sexy ed esperta pilota. Sulle sue tracce sono sia la polizia, sia il "Contabile", mandato dal Diavolo per ricacciarlo all'inferno. Si, si, non c'è che dire, titolo, poster e trama tamarrissimi! Anche la scena d'apertura è tutta un programma, con Milton che bracca i primi uomini per estorcere informazioni e gli fa saltare macchina, mano e testa con il suo fucile. Ebbene, Drive Angry potrebbe essere considerato, a grandi linee, la versione tamarra (questa è la parola chiave di questa recensione) de Il Corvo (ecco la scusa con cui ho convinto mia moglie, a fine film sono stato ad un passo dal prenderle). Abbiamo un tizio morto che ritorna sulla terra per compiere la sua vendetta e proteggere un'innocente. Come nel film dark, le pallottole e le botte non sembrano avere alcun effetto mortale su di lui, con la sola eccezione che Milton ci mette un po' di tempo per rigenerarsi. Il film è stato concepito per non dare un attimo di tregua allo spettatore che lo guarda, rifilandogli ogni 5 – 10 minuti una sequenza d'azione che sarebbe ancora più spettacolare con gli occhiali 3D. Il cast è ganzo, Milton è interpretato da Nicholas Cage, che dopo il Ghost Rider riprende in mano un ruolo un po' simile. Tuttavia, nonostante l'attore sia un nome affermato, non sembra tanto giusto per questo ruolo. Lui si impegna, ha i tipici atteggiamenti da duro vissuto, si spupazza le cameriere dei bar, spara a tutti senza prendere la mira, indossa sempre gli occhiali da sole, che fanno più figo, e ha un'insolita capigliatura bionda. Forse il meno azzeccato di tutti è lui.

Capite di cosa parliamo?

La sua compagine femminile, Piper, è interpretata da Amber Heard (Machete Kills, 3 days to kill...), mentre un disinibito William Fichtner (Tartarughe Ninja, il cavaliere oscuro...) ha il compito di rappresentare al meglio questo misterioso “Contabile”, un essere soprannaturale, che trasforma monete in distintivi dell'FBI e nonostante parta sempre a piedi, e neanche correndo, riesce sempre a raggiungere Milton. L'antagonista vero, il capo della setta satanica, è un trasformato Billy Burke, che molti di voi saranno abituati a vedere nelle vesti di padre coglionato perennemente dalla figlia nella serie di Twilight. Qui sembra un Charles Manson molto più fashion. Divertente. Comunque, fra tette, culi, belle macchine e qualche sana sparatoria, Drive Angry prosegue inesorabile per tutta la sua durata di circa un'ora e ¾ , la fotografia è patinatissima e le battutacce da film villani si sprecano. Tuttavia, nonostante la pellicola possa sembrare un toccasana per gli amanti del genere, non riesce a convincere fino in fondo, sarà per Cage, sarà per la struttura della storia, non lo sappiamo. Il film scorre, e gli occhi di Gloria si ignettano di un rosso sangue innaturale; la sua espressione cambia, muta a poco a poco, fino a diventare un concentrato di rabbia e moccoli non urlati al vento per via del bon ton, ma il suo pensiero sin dai primi minuti è stato “mi sono rifatta prendere per il culo...”. In finale, Drive Angry è un film che, almeno per quanto riguarda gli appassionati, va visto, ma una visione basta e avanza. Non ha il grado di maturità che una pellicola action seria dovrebbe avere, non è sufficientemente autoironico (come Shoot'em Up per esempio), altrimenti avrebbe acquistato punti, ma si prende molto sul serio, e vista la pochezza di contenuti, è un danno abbastanza grave. Drive Angry riempie gli occhi con colori sparati al massimo e le orecchie con una soundtrack che rockkeggia dall'inizio alla fine, ma non ti lascia emozione alcuna. A volte la sorte... se in 4 anni non ero mai riuscito a vederlo, un motivo doveva pur esserci, no?

AZIONE: x3

COMMEDIA: -

DRAMMATICO: x1

ROMANTICO: x1

HORROR: -

FANTASCIENZA: -

FANTASY: x1