Recensione #76: Homefront

Siamo arrivati al giorno di ferragosto! Molto probabilmente  stasera sarete stanchi e non avrete tutta questa voglia di leggere recensioni o vedere qualche film, quindi, io e Gloria abbiamo deciso di essere molto, ma molto sintetici e di regalarvi comunque un nostro pensiero, ma con meno pretese. Avevamo qualche film messo in coda che attendeva solo di essere visto, perciò stasera è toccato a Homefront, un bel film d'azione.

Phil Broker è un ex-agente della DEA che si ritira e va a vivere con la figlia in un paesino lontano e nascosto, per stare lontano da violenza ed affari sporchi. Ma nella cittadina in cui si trasferiscono il delinquente Gator ha in mano il narcotraffico della zona e prende di mira l'ex agente e sua figlia per una cavolata accaduta a scuola. Sta per tornare la violenza... Innanzi tutto siamo rimasti favorevolmente colpiti dal cast! Oltre al protagonista, interpretato da Jason Statham, sono presenti con ruoli anche importanti il folle James Franco e Winona Ryder. Subito dietro segnaliamo anche la presenza di Frank Grillo. Insomma, per un film standard neanche passato al cinema, per lo meno qui in Italia perchè qui se non facciamo vedere cinepanettoni e cazzate varie non siamo contenti, questo cast è decisamente da paura! Nonostante il film sia del 2013, le atmosfere che si respirano sanno molto di anni '90, quando la vendetta o la famiglia erano i veri motori di questo genere. C'è un perchè anche a questo; eh si, è facile intuire questa cosa se sai che Homefront è stato scritto e prodotto da Sylvester Stallone. Lui è vecchia scuola e i suoi action non potranno che avere quel sapore. Il buon vecchio Jason inoltre si sente molto a suo agio nei panni del duro che se vuole può fare il culo a tutti ma che, per non dare nell'occhio, in più di un'occasione si contiene. Non sono ovviamente presenti effetti speciali scenografici, il film non ne ha bisogno. Circa un'ora e mezza ben spesi comunque, perchè questo film ha un buon ritmo e alterna situazioni da macho a situazioni più melense, che mostrano il bel rapporto di Phil con sua figlia. Scene che giustificheranno anche l'incazzatura tremenda che Broker avrà a ¾ di film, quando deciderà di fare la festa a tutti e di farla finita con le cazzate. Non stiamo qui a gridare "al capolavoro", ma se amate un po' i film dove c'è da fare il tifo per il buono ve lo consigliamo vivamente.

Il voto di 365film:

x3

x1