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Recensione #109: Black Dynamite

giovedì 17 settembre 2015

Il film di stasera non sapremmo catalogarlo... è una di quelle pellicole che mentre la guardi rimani vittima di una strana paresi che fissa un'espressione meravigliata sul tuo volto, tanto che arrivi a pensare: “Ma davvero hanno fatto questo?” e rimani li, senza muovere un muscolo, con la sigaretta in mano che forma un tizzone lunghissimo. Titolo? Black Dynamite. Forse, nonostante sia del 2009, qualcuno non lo conosce, non lo conoscevamo neanche noi, prima di sbatterci il grugno qualche giorno fa su un sito di film in streaming, ma il trailer ci aveva davvero incuriosito, e se noi ci incuriosiamo ci scappa la recensione.
In breve, l'afroamericano Black Dynamite è un ex agente della Cia. Suo fratello viene ucciso dal criminale The Man, colpevole di far circolare la droga negli orfanotrofi locali e ricercato per avere messo in commercio un liquore adulterato dal nome Anaconda. A Black Dynamite spetta il difficile compito di fare luce sulla questione, anche a costo di mettere in pericolo la sua stessa vita. Fin qui, direte voi, la trama rispecchia quella di un normalissimo film d'azione... niente affatto, Black Dynamite è una pellicola blaxploitation che si rifà molto ai suoi capostipiti del genere anni '70. Tutto, ma proprio tutto, riporta a 40 anni fa, dalla qualità video, con colori stravolti, alle riprese, con la telecamera che non sta mai ferma e si lascia andare a volute inquadrature sfocate o che includono il microfono fuoricampo. L'ambientazione e il look dei personaggi idem, perfettamente in tema, se non sapessimo che il film è recente sembrerebbe davvero di guardare una pellicola d'altri tempi. Per quanto riguarda la trama, si, lo scheletro di base è quello sopra scritto, ma il suo svolgimento è davvero assurdo. A partire dai dialoghi, spesso surreali, alle situazioni grottesche, passando per l'entrata in scena del protagonista, accompagnata da un jingle personale tutte le sante volte. Il personaggio principale, Black Dynamite, è impersonato dall'attore action Michael Jai White (famoso per Undisputed 2, Spawn, Universal Soldier – The return e tanti altri...) ed è una fusione tra la macchietta di Chuck Norris e il personaggio di Machete, spezza i cattivi, bomba tutte le donne ed è sempre fottutamente strasicuro di se. Ma andiamo nel dettaglio, il film inizia con uno spot pubblicitario di questo liquore chiamato Anaconda, già quello basta a capire come si svolgerà il film. Ma cosa fa questa bevanda? Perchè è adulterata? Piccolo spoiler in arrivo gente. Pensate che Anaconda è un liquore che causa un rimpicciolimento smisurato del pisello a chiunque lo beva, essendo stato studiato per le persone di colore, beh... ancora più assurdo e "astratto" è il ragionamento con cui Black D. E la sua banda arriveranno a capirlo. Questo è solo un assaggio di quello che troverete in questo film che, se non fosse per il finale troppo grottesco ed ed esagerato, sarebbe un'esatta riproduzione della blaxploitation anni '70. Secondo noi, che ci siamo assolutamente divertiti nella visione, black Dynamite è un gioiello di film, adatto però ai fan del genere e a chi necessita di un po' di risate. Non perdetevelo! "Dynamite! Dynamite!"

AZIONE: x3
COMMEDIA: x3
DRAMMATICO: -
ROMANTICO: -
HORROR: -
FANTASCIENZA: -
FANTASY: -


Il voto di 365film:





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