Continuano le nostre visioni a sfondo natalizio. Dopo Trasporto Eccezionale abbiamo voluto cercare un altro filmettino presente nella nostra LISTA DI FILM HORROR NATALIZI, questa volta è toccato a lui, A Christmas Horror Story, del 2015. Un Sabato sera di dicembre, quando fuori fa freddo e da lontano si vedono le luminarie natalizie e qualche albero di Natale che slampeggia, questo film è l'ideale! Andiamo per ordine, adesso vi diciamo di più sulla storia.
Nella cittadina di Bailey Downs, durante la vigilia di Natale, l'adolescente Molly porta due amici in un ex convento, dove un anno prima è avvenuto un orribile omicidio e dove le forze del male dimorano ancora. Caprice, amica di Molly, è in gita con la famiglia, quando si imbatte nel Krampus, l'anti-Babbo Natale. Scott, il poliziotto che indaga sul delitto del convento, con la moglie e il figlio va a recuperare un albero di Natale, finendo con il portare qualcosa di terribile nella loro abitazione. Nel frattempo, Santa Claus si impegna con tutte le proprie forze in una battaglia all'ultimo sangue. Questo film sembra uno di quelli dove più storie che si svolgono contemporaneamente convoglieranno alla fine nella storia principale, ma invece non è così. I quattro aneddoti raccontati nella pellicola hanno in comune soltanto un vaghissimo collegamento, quello del luogo, ma ogni storia ha uno sviluppo e un finale a se, ciò nonostante non assisteremo ad una storia dopo l'altra, ma avremo il piacere di viverle tutte contemporaneamente. L'intera pellicola è intervallata di tanto in tanto da uno speaker radiofonico che, durante la vigilia di Natale si trova al lavoro e ad un certo punto si troverà a fare una specie di telecronaca su una situazione di ostaggi in un supermercato. Facciamo un passo per volta, parliamo delle storie. Fra tutte la più bella di tutte, secondo noi è quella che riguarda Santa Claus, intento a preparare nella sua fabbrica i doni da consegnare ai bambini. Tutto d'un tratto i suoi aiutanti folletti iniziano a trasformarsi in ferocissimi zombie, mettendo a soqquadro tutto il laboratorio. Il nostro beniamino quindi si ritroverà a doversi barricare con la moglie e far fuori uno ad uno questi nani malefici, trasformati per colpa del Krampus, lo spirito maligno del Natale. Bella, l'atmosfera che si respira è molto alla “notte dei morti viventi”, tensione crescente ogni secondo di più e un Babbo Natale veramente tosto!
Quanto possono essere rompicoglioni dei nani zombie?!? |
La seconda miglior storia riguarda la ragazza Caprice, che va con i genitori ed il fratello da una parente (zia o nonna, boh, con i sottotitoli qualcosa ci è sfuggito); il padre di lei vuole convincere la parente a dargli dei soldi per risollevare l'attività. Tutta la famiglia però ha un comportamento molto testa di cazzo nei confronti di questa signora, quindi vengono cacciati e rimandati a casa, ma durante la strada hanno un problema con la macchina e sono costretti a scendere. Ma c'è qualcosa in agguato nel bosco, il pericoloso Krampus, spirito del Natale che si incarna nelle persone ricolme di rabbia e che punisce tutti quelli che si sono comportati a merda con il prossimo. Caprice e famiglia iniziano a scappare dal pericoloso mostro. Anche qui un buon uso della tensione, la creatura è molto ben fatta e mette anche una certa angoscia.
Angoscia... |
Terzo racconto in ordine di gradimento è quello che riguarda Scott, che con moglie e figlioletto va a rubare un albero di Natale nel bosco. Tutto d'un tratto la coppia si perde il marmocchio, ma dopo un po' lo ritrovano e se ne tornano a casa. Loro non sanno che quello non è il loro bambino, ma un pericoloso mutaforme che gli renderà la vigilia di Natale un vero incubo. Questa storia è già meno a tema natalizio, la tematica riguarda i changeling mostriciattoli che possono prendere le sembianze di bambini, già visti nell'horror The Hallow.
Ecco il changeling di Arnold ehm, no, del bambino della coppia rubona di alberi |
Ultima storia, quella dei tre ragazzi che si recano nell'ex convento dove l'anno prima hanno ucciso 2 persone. Il gruppetto vuole girare una specie di docufilm, ma rimarrà bloccato degli scantinati dell'edificio, in compagnia di inquietanti presenze del passato che hanno lasciato qualcosa di irrisolto. Questa storia, seppur ben fatta, a metà fra il POV e il “normale” è quella che decisamente c'entra meno col Natale, anzi, non c'entra un cazzo.
Spettri insanguinati che appaiono a tradimento alle spalle... |
Il cast di questo film può contare su attori bravi, anche se poco famosi; uno dei più conosciuti è sicuramente William Shatner (il Capitano Kirk in Star trek) che qui fa la parte dello speaker della radio. Altro volto un po' noto è quello di George Buza (rivisto in X-Men, Oscure presenze a Cold Creek, Diary of the Dead...), l'attore che da il volto a Santa Claus. Abbiamo comunque gente come Adrian Holmes (The Hard Corps, Elisium...) e Olunike Adeliyi (Saw3D e un sacco di serie americane) nelle parti di Scott e moglie nell'episodio del changeling, Jessica-Jane Clement, Zoé De Grand Maison, Shannon Kook (Dark Places, Conjuring 2...) che interpreta Dylan nella storia del convento abbandonato, e Michelle Nolden (The perfect man, Lucid...) che interpreta la mamma della famigliola di stronzetti che va a trovare la parente. L'idea di collegare tutte le storie insieme, anche se usata parecchio, poteva rendere il film ancora più interessante, il fatto che le storie si risolvano da se, distoglie l'attenzione e disorienta un po' lo spettatore. Va detto comunque che verso la fine ci ritroveremo a fare i conti con 2 twist, uno prevedibile, ma l'altro assolutamente geniale, che solo quello vale tutto il film. In finale, A Christmas Horror Story ci è piaciuto, bastardo al punto giusto e “natalizio” quanto basta. Straconsigliato la notte del 24 dicembre!
AZIONE: x2
COMMEDIA: -
DRAMMATICO: x1
ROMANTICO: -
HORROR: x3
FANTASCIENZA: -
FANTASY: x1
Il voto di 365film:
(Sarebbe stato 3 e mezzo, ma come voto non lo abbiamo contemplato...)
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